Egoismo sano

A legare me e Serena, oltre ad una pluridecennale amicizia, c’è un’apparentemente antiscientifica bizzarria.
Ogni qualvolta che in palestra, cimentandomi negli Hip Thrust, raggiungo la settima ripetizione della terza serie, Serena – indipendentemente dal luogo in cui si trova e dall’attività che sta svolgendo – rivolge le pupille al cervelletto e casca a terra schiumando in preda alle convulsioni di un grave attacco epilettico.

Ci sono voluti decenni per individuare empiricamente un nesso causa/conseguenza ma, col senno di poi, era effettivamente strano che gli episodi mi venissero puntualmente notificati durante il defaticamento.
All’inizio ho erroneamente attribuito la responsabilità all’allenamento in toto dopo aver constatato che, mancando dalla palestra, gli attacchi non si verificavano.
Ho quindi sfruttato un periodo in vacanza per prendermi una pausa dall’attività fisica ma, credetemi, evitare la sala attrezzi del resort ha rappresentato per me un vero proprio calvario: questo per darvi un’idea di quanto voglia bene a quella disgraziata (me ne volesse un decimo, lei!)

Al ritorno però, sin dal primo giorno, – lo dico senza alcuna vergogna – ho ripreso gli allenamenti e, via via, attacco epilettico dopo attacco epilettico, sono riuscita a inquadrare la causa scatenante.

Bene, avrei provato del senso di colpa se fossi rimasta la Roberta di due anni fa ma quella persona, passiva e frustrata, aprite bene le orecchie: non esiste più.

La nuova Roberta è una donna fatta e finita che ha abbracciato la filosofia dell’egoismo sano per tirarsi fuori da tutta una serie di situazioni tossiche e rotture di coglioni che ne avrebbero compromesso la realizzazione e l’autostima.

Sapete, il problema di noi persone empatiche è che diamo spessissimo (sempre?) priorità al prossimo con l’ovvia conseguenza che poi i bastardi se ne approfittano. E’ da questi stronzi che devo proteggermi e ascoltatemi bene: ora che ci penso, a pensar male si fa peccato ma ci si azzecca sempre.

E fate attenzione:

Serena sa benissimo che ci tengo alla palestra.
Serena sa anche benissimo che gli Hip Thrust sono il mio esercizio preferito.
Ed è perfettamente a conoscenza che non completarne la terza serie ne nullifica interamente qualsiasi benificio.

E quindi sai che c’è di nuovo, stronza?